
Mobility Resort Motegi
Paese: GIAPPONE
Lunghezza totale: 4.80 Km
Larghezza della pista: 15 m
Curve a sinistra: 8 • Curve a destra: 6
Rettilineo più lungo: 862 m

Situato su un posto montano di grande bellezza, nel distretto di Kanto, il circuito giapponese di Twin Ring Motegi possiede un ovale di 2,5 km e una pista classica di una lunghezza di 4,8 km disegnata secondo le norme internazionali. Costruito dalla Honda come laboratorio di prove delle loro differenti produzioni nell’agosto 1997, il circuito di Twin Ring è diventato dal 1999 lo scenario di un Gran Premio del Campionato del Mondo, mentre il tracciato ovale ha permesso di introdurre nel paese le competizioni automobilistiche di ispirazione americana.
Il circuito di Motegi attrae durante l’anno gli amanti del motore, dato che il suo gigantesco recinto ospita il Museo Honda, che esibisce in maniera permanente moto e automobili da competizione di tutte le epoche. Inoltre, questo complesso sportivo si completa con una scuola guida, piste di dirt-trarck e go-kart, hotel, ristorante, negozi e altri servizi che impiegano attualmente 300 persone.

Bagnaia chiude al secondo posto, alle spalle di Martín, una gara interrotta dopo 12 giri a causa della pioggia molto intensa. Sedicesimo Pirro.
Classifica finale • Sprint RACE: 19°
Nella Gara Sprint del GP del Giappone, disputata questo pomeriggio sul circuito di Motegi, Francesco Bagnaia è salito sul terzo gradino del podio, dopo essere riuscito ad avere la meglio sull’ex compagno di squadra Jack Miller, con il quale ha dato vita ad un’intensa battaglia nella seconda metà di gara.
Michele Pirro, partito con il ventunesimo tempo, ha chiuso la gara in diciannovesima posizione.

"Nella Gara Sprint siamo riusciti a fare qualche progresso: il mio passo è stato costante e sono riuscito ad allinearmi ai tempi delle prove. Non manca molto per raggiungere il nostro target, ovvero il gruppetto che ci precede. Domani spero di poter compiere qualche altro passo avanti ed avvicinarmi ancora. Come sempre non sarà facile, ma farò del mio meglio."
Classifica finale • RACE: 16°
Dopo che i piloti si era schierati in griglia montando le gomme slick, una leggera pioggia ha iniziato a cadere intensificandosi pochi istanti dopo la partenza. Al termine del primo giro, quasi tutti i piloti tra cui Pecco sono rientrati ai box per cambiare moto e, dopo poche tornate, al comando della gara sono emersi i tre contendenti al titolo con Martín primo, seguito da Bagnaia e da Bezzecchi (VR46 Racing Team).
Michele Pirro, che partiva con il 21esimo tempo, è stato uno degli ultimi piloti ad effettuare il cambio moto nella speranza che le condizioni migliorassero. Il pilota di San Giovanni Rotondo si è ritrovato quindi al comando della gara per alcuni giri prima di finire sedicesimo dopo il flag-to-flag.

"Oggi ho tentato il jolly rimanendo fuori quando ha iniziato a piovere nella speranza che smettesse. Ho fatto tre giri con le gomme slick, ma poi la situazione era davvero al limite e sono dovuto rientrare per cambiare moto e ormai gli altri avevano guadagnato un bel vantaggio. Alla ripartenza il mio feeling sul bagnato era migliore, ma poi la gara è stata sospesa. La sicurezza è sempre la cosa più importante perciò va bene così, anche se sarebbe stato belle chiudere due fine settimana difficili con un risultato migliore. Ringrazio la squadra per avermi supportato al 100%: io ci ho messo il mio cuore da Ducatista."






